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Cosenza ricorda il giornalista Alessandro Bozzo a 10 anni dalla scomparsa

La città di Cosenza, a dieci anni dalla scomparsa, ricorda il giornalista Alessandro Bozzo, venuto a mancare tragicamente il 15 marzo del 2013. E lo fa con una giornata intensa, composta da due distinti momenti, promossa dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso, su proposta della consigliera delegata alla Cultura Antonietta Cozza. Le due iniziative di Cosenza, in programma una al mattino e l'altra nel pomeriggio di mercoledì 15 marzo, seguono quella svoltasi ieri a Marano Principato nella sala teatrale del centro di aggregazione giovanile “Cesare Baccelli” dove l’attore Salvo Piparo e il musicista Michele Piccione hanno messo in scena la pièce “Volevo solo fare il giornalista – La storia di Alessandro Bozzo” tratta dal libro “Quattro centesimi a riga” di Lucio Luca, giornalista de “La Repubblica” che da anni segue il caso Bozzo. La pièce, dalle fortissime emozioni e che ha suscitato la commozione dei presenti, è stata seguita dalla consigliera delegata alla Cultura del Comune di Cosenza Antonietta Cozza che ha avviato con il Comune di Marano Principato una virtuosa collaborazione, in quanto il Comune alle porte di Cosenza è tra i sottoscrittori del Patto della lettura con Cosenza che conoscerà altre tappe ed ulteriori sviluppi. Il primo appuntamento del ricordo che Cosenza dedicherà ad Alessandro Bozzo è, alle ore 10,30, di mercoledì 15 Marzo a Villa Rendano, nell'ambito dell'accordo di collaborazione e del programma di attività condivise portato avanti tra l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso e la Fondazione “Attilio ed Elena Giuliani”, presieduta da Walter Pellegrini. E saranno proprio i saluti di Walter Pellegrini ad aprire la giornata. Il tema è “Libertà di stampa oggi” e sarà approfondito attraverso la presentazione del libro del giornalista Lucio Luca, “Quattro centesimi a riga”. L'iniziativa è promossa in collaborazione con il Circolo della Stampa “Maria Rosaria Sessa” che nella circostanza sarà rappresentato dal vicepresidente vicario Franco Mollo. Con l’autore del libro dialogheranno la consigliera comunale di Palazzo dei Bruzi, con delega alla Cultura, Antonietta Cozza, e l’assessore alla Cultura di Marano Principato, Lia Molinaro. Previsti gli interventi di Marianna Bozzo, sorella di Alessandro, e dei giornalisti Rosamaria Aquino ed Eugenio Furia. In platea, gli studenti del liceo scientifico “Fermi” di Cosenza, del Polo scientifico Brutium, delle scuole secondarie di Marano Principato e dell’istituto comprensivo di Cerisano che hanno letto e avviato una riflessione sul libro di cui è autore Lucio Luca. Nel pomeriggio di mercoledì 15 marzo, alle ore 17,00, la riflessione si sposterà al Museo dei Brettii e degli Enotri. Ad aprire questa seconda parte di giornata, dedicata ad Alessandro Bozzo, dieci anni dopo, sarà il sindaco di Cosenza Franz Caruso. A seguire, i saluti di Giuseppe Salerno, sindaco di Marano Principato, di Lia Molinaro (assessore alla Cultura di Marano Principato) e di Raffaele Zunino, componente del direttivo del Circolo della stampa “Maria Rosaria Sessa” di Cosenza. Il dibattito sarà moderato da Antonietta Cozza. Accanto a Lucio Luca interverranno la giornalista Rosamaria Aquino, la sorella di Alessandro Bozzo, Marianna, e il consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi e giornalista, Francesco Graziadio.

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