Sull’elettrodotto resta alta l’attenzione. Il consigliere regionale, Ferdinando Laghi, ha presentato al presidente della Regione Calabria un’interrogazione in ordine ai rischi connessi all’attraversamento dell’elettrodotto nelle aree di Pianette e Lucchetta di Montalto Uffugo. Interrogazione al fine di conoscere le ragioni ostative che, ad oggi, non hanno consentito la concreta realizzazione dell’interramento dei cavi elettrici a tutela della salute dei cittadini. A tale interrogazione è seguita la risposta scritta della Regione Calabria che ha confermato ciò che il comitato “Insieme per la Salute” sostiene da anni, ovvero che «l'elettrodotto è stato costruito vicinissimo alle abitazioni». Viene, dunque, riconosciuto e ribadito dalla Regione Calabria che risultano difformità e illegittimità rilevanti non solo per la salute di chi vive sotto i cavi elettrici. «Nella risposta all’interrogazione la Regione, quindi – spiega il comitato – chiama non solo in causa il comune di Montalto ma anche la Provincia di Cosenza per quanto attiene la verifica sul campo dell’eventuale superamento dei valori limiti per i campi elettromagnetici, facendo espresso riferimento alle funzioni tecniche dell’Arpacal. Pur evidenziando che l’interramento di elettrodotti di altissima tensione è un’operazione complessa da un punto di vista tecnico-amministrativa oltre che estremamente onerosa da un punto di vista finanziario, la Regione apre alla possibilità di inserire un certo numero di operazioni di questo tipo nel “Piano di Sviluppo”». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza