A Castrovillari solo progettazione e captazione fondi. Nell'area del Vallone Alona, infatti, mancano gli interventi di consolidamento (veri e propri) che possano mettere in sicurezza i due versanti, quello nord e quello sud: entrambi presentano una serie di cedimenti franosi segnalati dai domiciliati del posto. Alcuni si trovano coperti dalla vegetazione. Proprio sotto i muretti dell'ospedale Ferrari. Ai bordi della scarpata si vedono distintamente le piante di agave ormai completamente franate. Altri segni di cedimento sono visibili dalla parte opposta. L'Amministrazione comunale ha avviato la procedura per l'affidamento della progettazione per la messa in sicurezza, la mitigazione del rischio frana e la regimentazione delle acque per salvaguardare l'antico tracciato che consentiva, nei primi del Novecento, di collegare la città del Pollino ai Jardini, la Pietà contrada Pietrapiana e le Vigne. La costruzione del Ponte Salerni permise di bypassare questo tratto di vallata che, e questo nel corso degli anni, non è stato particolarmente curato e messo in sicurezza, anche per la presenza delle abitazioni costruite nel corso degli anni '60. Il percorso di risanamento è scaduto il 6 marzo scorso.
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