Nel pomeriggio di ieri, presso la sede municipale di Santo Stefano di Rogliano, i sindaci dei comuni dell’area a sud di Cosenza, si sono riuniti in assemblea per discutere delle tante criticità presenti nella zona, in particolare, dell’annosa questione della A2-autostrada del Mediterraneo, nel tratto compreso tra Cosenza e Altilia. A conclusione dei lavori, è stato emesso un documento di protesta, con la esposizione delle iniziative che i sindaci intendono portare avanti per la soluzione della problematica. «La presenza continua di cantieri e lavori da troppi anni - si legge nella nota - crea innumerevoli disagi e soprattutto costituisce importante pericolo per chi, come gli abitanti delle comunità del Savuto, la percorre in maniera abituale per recarsi al lavoro in entrambe le direzioni, nord e sud o (ancor più grave) per chi ha necessità di percorrerla per raggiungere le strutture sanitarie della città capoluogo e dello stesso territorio del Savuto. Le comunità locali hanno chiesto ai propri rappresentanti di farsi portavoce di questa situazione che ormai è diventata insostenibile. Si è deciso, pertanto, di scrivere al Prefetto di Cosenza - si legge a conclusione del documento - per richiedere l’organizzazione urgente di un tavolo tecnico che abbia come interlocutori, oltre al prefetto, i sindaci del Savuto, la dirigenza regionale Anas e la Regione Calabria».