Revocato lo stato di agitazione dei dipendenti dell’Amaco che era stato proclamato da due organizzazioni, l’Ugl Autoferrotranvieri e la Fit Cisl La decisione è stata presa a margine della riunione tenuta in Prefettura e presieduta dal viceprefetto Giuseppe Di Martino per l’avvio della seconda fase della procedura conciliativa. I rappresentanti delle due sigle hanno preso atto del rilascio del Durc da parte dell’Inps che consentirà all’azienda di potere ricevere i pagamenti da parte della Regione Calabria e di conseguenza di potere pagare lo stipendio del mese di marzo. L’amministratore unico dell’Amaco, Michelangelo Mastrolorenzo, ha espresso il proprio apprezzamento nei confronti dei sindacati e dei lavoratori, si legge nel verbale stilato a conclusione della riunione in Prefettura, «per il senso di responsabilità e di appartenenza nei confronti dell’azienda». Mastrolorenzo ha poi riferito entrando nel merito che «la Regione ha emesso il provvedimento che consentirà, fatti salvi i tempi tecnici, di pagare le spettanze ai lavoratori nel più breve tempo possibile». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza