Quasi mezzo chilo di marijuana e poco più di 20 grammi di hashish contenuti in due bustine, tutto disseminato per la propria abitazione. È con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti per possibile spaccio che è stato arrestato in flagranza di reato un uomo, nato nel 1984 e residente appunto ad Altomonte. Sono stati i militari dell’Arma della locale stazione guidata dal maresciallo Pace unitamente ad una pattugli dell’Aliquota Operativa di Castrovillari, Compagnia coordinata dal capitano Pasquale Del Prete, a far scattare le manette verso il soggetto indagato del reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, per come previsto dall’art. 73 del Dpr 309/90. L’arresto (poi convalidato dalla Procura di Castrovillari e commutato nei domiciliari) è scaturito da una mirata attività investigativa predisposta al fine di contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti all’interno della giurisdizione, nell’ambito della quale sono state effettuate una serie di perquisizioni ed altre attività di polizia giudiziaria a carico di diversi soggetti già noti in virtù dei precedenti di polizia, alcuni dei quali proprio inerenti l’illecita detenzione e vendita di droga. In particolare, nel corso di una delle ricerche, gli uomini della Benemerita hanno rinvenuto all’interno d’una villetta, posta nel centro abitato altomontese, delle sostanze stupefacenti parte delle quali già suddivise in dosi pronte per essere immesse nell’illecito mercato. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza