È finito in manette con l’accusa di danneggiamento Vincenzo Candreva, detto il vichingo, di 59 anni, residente in città.
L’uomo, ieri mattina è stato arrestato – in esecuzione di una misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari – dai carabinieri della Compagnia bruzia diretti dal maggiore Antonio Quarta. La misura cautelare dell’arresto in carcere è stata chiesta dal capo della Procura Mario Spagnuolo.
Secondo le indagini condotte dai militari dell’Arma della Stazione principale – coordinati dal luogotenente Renato Morrone – Candreva, la notte di martedì 2, avrebbe esploso un colpo d’arma da fuoco contro la finestra di un’abitazione nel centro storico. La pista investigativa seguita dai carabinieri ha vagliato una serie di circostanze e uomo è stato individuato nei giorni successivi allo strano, e al momento inspiegabile, episodio. Le indagini sono ancora aperte e puntano ad accertare il movente di quello che gli investigatori hanno stato inquadrato come atto intimidatorio.
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