È nato un comitato in città, con estensione al comprensorio, che si occupa del panorama sanità nella sibaritite, a cui è stato attribuito il nome “Bada alla Salute”, un’associazione no profit a carattere socio-culturale, ideata come “Comitato per la tutela e lo sviluppo della sanità pubblica nella Sibaritide”. Il sodalizio prende le mosse dalla constatazione della sanità che arranca e che presenta gravi lacune in termini di posti letto, specializzazioni, personale medico ed infermieristico, oltre a lunghe liste d’attesa nel vasto territorio della Sibaritide che ha come unico ospedale di riferimento lo spoke di Corigliano Rossano costituito dai due ospedali Giannettasio di Rossano e Compagna di Corigliano, mentre si attende la conclusione della realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide che dovrebbe risollevare le sorti della sanità di questa vasta zona. Uno stato di cose che ha ispirato il dott. Ugo Striano, uno dei medici che ha fatto la storia della cardiologia nel comprensorio ed oltre i confini provinciali e regionali, assieme ad altri colleghi e cittadini, a creare un comitato che, oltre a partire dall’analisi dello stato attuale, attraverso la cronistoria di come si è giunti all’attuale stato di crisi della sanità in questo comprensorio che conta circa 80 mila abitanti solo a Corigliano Rossano (anche citando le varie leggi nate alcune con spirito positivo come la 833 del 1978 ed altre meno efficaci) esprime le proposte che vanno verso il miglioramento del servizio della sanità nel territorio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza