Presentato alla Procura della Repubblica di Castrovillari un esposto sulla presunta inadeguatezza dei soccorsi del servizio 118 dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, con ambulanze che arrivano senza medici a bordo. Porta la firma del segretario generale Cgil comprensorio Pollino Sibaritide Tirreno Giuseppe Guido e del Segretario Generale FP CGIL Pollino Sibaritide Tirreno Vincenzo Casciaro. Citando i fatti di maggior clamore rimbalzati sulla cronaca, tra cui le recenti morti improvvise per infarto di due persone e il caso del paziente obeso parcheggiato per una intera giornata al pronto soccorso e deceduto in attesa di una ambulanza attrezzata, hanno evidenziato come sia molto frequente che, nel territorio della provincia di Cosenza, le autoambulanze del Suem118 dell'Asp, siano costrette ad intervenire senza medici a bordo. “Oltre a ciò, scrivono Guido e Casciaro, ci vengono segnalate da più postazioni del 118 provinciale, la vetustà dei mezzi di soccorso e anche la loro inadeguatezza, come nel caso occorso al giovane Eugenio Bisogni, che ha atteso invano l'arrivo di un'ambulanza dotata di idonea barella”.
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