Cosenza

Lunedì 19 Maggio 2025

Scoperta a Luzzi la “fabbrica della marijuana”, droga per mezzo milione: una vera e propria serra alimentata tramite allaccio abusivo

Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito, nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza e coordinati dalla locale Procura della Repubblica, diversi controlli in provincia, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. La Squadra Mobile e gli agenti del Commissariatodi Corigliano-Rossano hanno effettuato una perquisizione in un'abitazione nel comune di Luzzi, rinvenendo all’interno del fabbricato un impianto illegale per la coltivazione e la produzione di marijuana nonché un igente quantitativo di droga, in parte già confezionata e pronta per essere commercializzata. All’interno dell’immobile, fra l’altro erano state realizzate delle serre sia per il primo impianto dei bulbi, che per la dimora delle piante di marijuana già attecchite. Sequestrati decine di sacchi in plastica, contenenti marijuana, per un peso complessivo di 235 chili circa e altri 6 sacchetti per sottovuoto, contenentialtri 15 chili della stessa droga. Oltre agli stupefacenti sono stati trovati alimentatori di corrente, riscaldatori, ventilatori, tritatori, lampade da serra, termostati, filtri di aspirazione, un articolato quadro elettrico composto da magneto termici, multiprese e temporizzatori, aspiratori, tubi di aerazione, tappetini per impianto di semi, oltre a centinaia di sacchi e vasi contenenti terriccio, decine di bidoni di fertilizzante liquido e dischi di torba. La struttura inoltre era fornita internamente anche di un impianto di videosorveglianza. Si è appurato anche il furto di energia elettrica da parte dei soggetti che avevano realizzato l’impianto, i quali, attraverso azioni fraudolente, avevano limitato la registrazione dei reali consumi. Le attrezzature rinvenute, che nell’occasione sono state sequestrate, si stimano del valore di diverse decine di migliaia di euro, mentre la sostanza stupefacente, complessivamente, avrebbe fruttato nel mercato illecito, al dettaglio, oltre mezzo milione di euro. Il sequestro di ieri segue quello di pochi giorni addietro operato a S. Sofia d’Epiro allorquando i poliziotti, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura di Castrovillari hanno sequestrato un altro impianto per la produzione di marijuana, allestito con articolate attrezzature. In quella occasione i poliziotti hanno arrestato 4 persone rinvenendo 241 kg di marijuana già pronta per la commercializzazione.

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