Il traffico limitato, il transito balbettante o vietato dei veicoli levano il sonno al sindaco Franz Caruso. La frana di via Montagna è una ferita che pesa sulla città vecchia, antico e mai sopito amore del primo cittadino. «Ho chiesto lumi agli uffici comunali competenti» spiega Caruso «per comprendere la interruzione degli interventi di ripristino previsti. Mi hanno assicurato che la vicenda sarà risolta in tempi celeri». Il sindaco, però, ha già messo un’altra freccia nel suo arco; l’affidamento dei lavori su corso Vittorio Emanuele. Costi previsti? Cinque milioni di euro. I vantaggi? La riapertura in sicurezza di uno snodo viario lungamente penalizzato. Conferma il primo cittadino; «Abbiamo bandito la gara, aperto le buste e affidato proprio in questi giorni i lavori: l’azienda aggiudicataria comincerà i lavori tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre. Si camminerà a spron battuto». E sono tanti i cantieri avviati nel capoluogo bruzio e parecchie le risorse impiegate. Pensiamo alla città vecchia: nel giro di una decina di anni, per esempio, i luoghi cari al filosofo Bernardino Telesio e, ancor prima, all’imperatore Federico II di Svevia, otterranno un positivo cambiamento. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza