In fiamme una vasta area. Quindici famiglie sono state invitate ad abbandonare le proprie case. Ingenti i danni. Il fuoco, veicolato anche dal vento, ha interessato gran parte del territorio villapianese fino ai confini con Cassano, nonchè la zona sottoferrovia, arrivando a località 117 e sulla statale 106. Un vero e proprio scempio ambientale, con il rogo che ha minacciato alcuni capannoni industriali, villaggi turistici e villette private. Il focolaio ha distrutto ettari di macchia mediterranea e parte della pineta. Un polmone verde è finito nella morsa delle fuoco che non ha risparmiato nulla, bruciando ogni cosa che si è trovato sui propri passi.
Ore intense di lavoro per i Vigili del Fuoco appartenenti al Distaccamento permanente di Castrovillari e a quello volontario di Trebisacce, per la protezione civile "Gruppo Lucano", per le forze dell'ordine e tanti volontari. Con il fumo che ha colorato di nero tutto il cielo della ridente cittadina turistico- balneare jonica. Sul luogo dell'incendio anche le forze dell'ordine, i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Bsv, le ambulanze del 118, nonchè il sindaco Paolo Montalti che ha voluto seguire passo passo e personalmente l'evolversi della situazione.
Il primo cittadino oltre a manifestare solidarietà e vicinanza a quanti hanno ricevuto danni, ha chiesto agli inquirenti di intensificare i controlli per cercare di dare presto un nome ed un volto ai piromani.
L’avvocato Montalti, assai preoccupato, ha dato la sua completa disponibilità e collaborazione alle famiglie coinvolte in questo brutto evento agostano. Condannando senza se e senza ma gli autori di un gesto deprecabile. Solo a tarda sera l'incendio è stato circoscritto e la vasta area è stata messa in sicurezza. Anche se il flebile venticello ancora presente, ha tenuto in ansia i soccorritori. Che hanno vigilato per tutta la notte. Vivadio non si registrano al momento, danni a persone.
L’intervento dei Vigili del Fuoco è valso a circoscrivere l'incendio evitando il propagarsi delle fiamme alle abitazioni. Anche se il fumo e l'odore acre entrato all'interno delle stesse, ha consigliato agli uomini della Benemerita e ai pompieri di evacuare diverse famiglie che avrebbero rischiato di intossicarsi. Uomini, donne e bambini tra residenti e turisti hanno lasciato la propria dimora per evitare danni fisici. Oggi ne sapremo certamente di più.
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