Sono trascorsi quattro giorni dalla denuncia dei familiari della scomparsa del 49enne Carmine Morello, mancando da casa da diversi giorni, e dell’uomo ancora non vi è nessuna traccia, mentre si fanno sempre più insistenti le preoccupazioni dei familiari sulla sua scomparsa. Preoccupazioni derivanti dal fatto che il Morello, ha avuto precedenti penali essendo stato coinvolto nell’operazione antimafia “Stop” ed accusato di tentato omicidio nei confronti di Antonio Manzi (detto Tom Tom) da cui è stato assolto, mantenendo poi una vita normale e fuori da altre vicende e lontano da altri reati. Di lui si è persa ogni traccia. Da quando si è allontanato da casa la famiglia non ha avuto fino ad ieri alcuna notizia del congiunto, né da persone che lo conoscevano. Ai familiari, a quanto sembra, non aveva parlato di eventuali spostamenti nel territorio della città dove abita, Corigliano Rossano, Area urbana di Rossano. Si sarebbe allontanato con il proprio motorino senza far sapere nulla alla famiglia. Non potendo più sopportare il silenzio del congiunto e sempre più preoccupati i familiari si sono recati presso il reparto territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano e ne hanno denunciato la scomparsa. Una scomparsa che sa di mistero, considerato che l’uomo, non si sa se intenzionalmente o per dimenticanza, ha lasciato a casa il cellulare, probabilmente per non essere rintracciato. Sembrerebbe, perciò, che l’allontanamento possa essere stato intenzionale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza