A distanza di sette mesi “Aya M”, la nave battente bandiera di Panama è tornata a fare per due giorni su e giù a largo del Tirreno cosentino. I dubbi di queste strane manovre nelle acque del cosentino sono affidate a distinti interventi dei consiglieri regionali Ferdinando Laghi e Sabrina Mannarino. Il porta container da 125 metri è partito da Genova lo scorso lunedì pomeriggio, ed è diretto a Misuraca in Libia. «Abbiamo contezza – afferma Laghi di “De Magistris Presidente” – che questa nave già alcuni mesi fa si trovò a fare la stessa cosa e sempre sul nostro mare. Una situazione anomala che richiede la dovuta attenzione da parte delle autorità preposte e che ha già sollevato perplessità mista a preoccupazione nell’area del Tirreno cosentino».
Laghi ha contattato la Capitaneria di Porto di Cetraro, ottenendo rassicurazioni che la “Aya M” viene opportunamente monitorata. Mannarino (Fdi): «Sarà mia cura seguire la vicenda mediante costante richiesta di informazioni alle Capitanerie di Porto competenti e verificare l'eventuale ripresa della rotta relativa alla destinazione definitiva. In caso di mancato allontanamento della nave dalla nostra costa, anticipo, che la sottoscritta si impegnerà a presentare un esposto presso la Procura di Paola al fine di verificare se stia rispettando o meno il Codice della Navigazione vigente e le Convenzioni internazionali che disciplinano la cooperazione tra Stati in caso di sconfinamenti nelle acque territoriali italiane».
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