Un fenomeno facilmente riscontrabile quotidianamente è sicuramente quello dell’abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti e sulle strade da parte di ignoti (forse meglio dire di quella parte di cittadini incivili), ma stando a quanto viene denunciato in una nota stampa dell’Associazione “Italia nel cuore” si tratta di un fenomeno ancor più aggravato, in questi ultimi tempi, da «un costante e crescente abbandono di vaste zone del territorio coriglianese e rossanese da parte della società, “Ecoross” che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti».
Una situazione che (è facile immaginare) suscita di conseguenza il disappunto e la riprovazione di quella stragrande maggioranza di cittadini ben pensanti e, in particolare, abitanti di quelle zone interessate dove si auspica che vengano adottate misure necessarie volte a reprimere l’inciviltà e provvedere, inoltre, al ripristino dello stato dei luoghi. Detto questo, torniamo alla nota stampa dell’Associazione “Italia nel cuore”, nella quale viene, tra l’altro, sottolineato come «è giusto rimarcare che gli operai attualmente impegnati fanno l’impossibile per pulire e raccogliere i tanti rifiuti che, purtroppo, cittadini indisciplinati abbandonano in maniera indiscriminata in varie zone del territorio. Ma la società Ecoross è necessario si renda conto che il servizio attuale va potenziato, aumentando il numero degli addetti».
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