La giunta municipale ha approvato il Piano di fabbisogno del personale 2023-2025 e quello assunzionale per l’anno in corso che aveva già superato l’ostacolo della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali. La situazione come detto più volte è drammatica: attualmente i dipendenti in servizio a Palazzo dei Bruzi sono circa 230, la pianta organica prevede che nel triennio in questione si raggiunga il tetto delle 530 unità, sempre che ci sia la copertura finanziaria per potere effettuare le assunzioni necessarie. A fine anno, facendo i primi concorsi, i dipendenti comunali potrebbero essere 279. Questa in estrema sintesi la situazione analizzata dalla giunta. Il Comune di Cosenza, sulla base del decreto legge n. 34 del 30 aprile 2019, che ha modificato le modalità di calcolo delle capacità assunzionali, risulta virtuoso evidenziando un rapporto della spesa di personale sulle entrate correnti pari al 18,36%. Analizzato il quadro economico determinato dalle normative in vigore, la giunta, su proposta del dirigente del settore 1 che si occupa in particolare del personale, Matilde Fittante, e ottenuto il parere di regolarità contabile del capo della Ragioneria, Giuseppe Bruno, ha deliberato le assunzione a tempo indeterminato nel triennio. Per l’anno in corso previsti 13 funzionari di cui 8 con profilo amministrativo e gli altri tecnici e otto istruttori di cui sei del ramo amministrativo-contabile e due tecnici (in entrambi i casi reclutamento tramite mobilità volontaria), tre esecutori area degli operatori esperti tra cui un addetto per custodia al cimitero (posto riservato protette) e due amministrativi (disabili), altri sei esecutori di area operatori esperti esperti di cui 3 con profilo di esecutore amministrativo, due autisti e un tecnico specializzato, venti funzionari tra cui tre informatici, un cerimoniere, 4 amministrativi, 5 contabili e 7 tecnici, venti istruttori tra cui 4 informatici, 6 contabili, 5 amministrativi e altrettanti tecnici. Il Piano prevede inoltre la trasformazione del contratto di lavoro a tempo parziale a tempo pieno di un istruttore ex categoria C per la Polizia locale, un istruttore amministrativo e un addetto appartenente all’area dei funzionari ed elevata qualificazione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina