Commercianti dell'ortofrutta frenano sul progetto per la sistemazione definitiva di piazza Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi parte sud con la creazione di un’unica grande piazza. L'Amministrazione comunale ha in animo il restyling di un Corso molto antico, tra l'altro costruito dai francesi - poco dopo il 1.800 - per riproporre, anche lontano dalla Francia, i fasti dei pomposi boulevard. Per il compianto maestro, Luigi Le Voci, però, l'ampiezza di Corso Garibaldi e la sua “bellezza” fu pensata solo per sedare (a cavallo) eventuali tumulti della popolazione castrovillarese, tra l'altro sempre incline alle politiche adottate dalle amministrazioni del tempo. Un fine tutt'altro che benevolo: in sostanza il medesimo che, sin dalla sua creazione, accompagna anche il Castello Aragonese, altro bene culturale non particolarmente amato dai castrovillaresi. Nel progetto c'è anche la sistemazione di Piazza Vittorio Emanuele. L'Amministrazione pensa ad una piazza che possa accogliere iniziative musicali e culturali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza