Dopo la protesta di lunedì all’Amaco si preparano ad un altro sciopero. L’altro ieri l’iniziativa è stata promossa ufficialmente solo dalla Faisa Cisal con le altre sigle che agendo dietro le quinte hanno spronato tutti i lavoratori ad aderire in massa. La giornata è stata poi caratterizzata da un’assemblea autogestita del personale che conferma la grande confusione e la tensione soprattutto che serpeggiano all’interno dell’azienda. L’altro sciopero, dicevamo. Mentre non si registrano novità sul pagamento della 14ma e dello stipendio di ottobre. Fatti i passi giusti, nelle prossime ore, verrà ufficializzato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. Si tratterebbe del secondo stop della triplice che potrebbe attuarsi il 13 dicembre. Le tre sigle di categoria intanto ieri hanno diffuso un documento firmato da Fabio Ponte, Gennaro Mandoliti e Andrea Mazzuca che lamenta il disinteresse delle istituzioni e preannuncia una richiesta di incontro con Regione Calabria, Cometra e Comune di Cosenza. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza