Il maltempo dei giorni scorsi ha provocato altri danni al lungomare. Il forte vento e le violente mareggiate che hanno flagellato la costa tra venerdì e domenica hanno causato in alcuni tratti il cedimento della struttura interessando anche l’impianto della pubblica illuminazione. Due i punti critici: il primo a sud della struttura viaria dove si è aperta un’ampia voragine e l’altro a nord (nei pressi del porticciolo) dove si registra un altrettanto copioso cedimento del marciapiede. Entrambe le voragini sono state generate da “sifonamento”, fenomeno tipico in questo tipo di situazioni. Secondo una prima stima l’importo complessivo dei danni si avvicina a 140mila euro. L’intervento di somma urgenza portato a termine dal Comune è ben poca cosa rispetto alla gravità della situazione. Nel quadro di un progetto organico che dovrà coinvolgere l’intera fascia costiera servono interventi strutturali più consistenti. In vista della prossima stagione invernale il rischio di ulteriori danni resta altissimo. In entrambi i punti dove la furia dei marosi si è particolarmente accanita si registrano vistosi cedimenti strutturali, ingenti danni al muretto di protezione, alla pavimentazione pedonale e stradale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza