Dimensionamento scolastico, a Corigliano Rossano non si ferma la protesta e si alimenta il dibattito
Nel mentre non si fermano le proteste delle scuole di Corigliano-Rossano contro il piano di dimensionamento varato dalla Regione, pare intravedersi uno spiraglio per come ha annunciato l’on Pasqualina Straface dalla tavola rotonda “Diritto d’istruzione o distruzione del iritto?” appositamente organizzata e promossa sul tema dall’Associazione Amici del Liceo Classico San Nilo, a cui hanno preso parte anche il senatore Ernesto Rapani e il Sindaco Flavio Stasi, ma soprattutto i dirigenti scolastici, i docenti, i genitori e gli stessi alunni. Anche perché è emerso con forza come ci si trovi dinnanzi all’ennesimo scempio calato dall’alto ed anche per non far calare il silenzio una delle comunità scolastica maggiormente colpite dall’illogico piano come quella di Piragineti si riunirà il 21 novembre alle 17 per discutere del penalizzante piano di dimensionamento. Partiamo, però dal nuovo dato emerso nel corso dei lavori. L’on. Pasqualina Straface ha affermato che la situazione di Corigliano Rossano è all’attenzione della Regione, anche perché è una città che ha i numeri per mantenere le autonomie ed ha annunciato che la Regione ha inviato dei rilievi alla Provincia di Cosenza per quanto riguarda gli accorpamenti dei licei di Corigliano-Rossano e non solo.
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