Nel pieno della Campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, con i media impegnati a capillarizzarla, una brutale aggressione è stata perpetrata da un tunisino sulla propria compagna, sua connazionale, alla presenza dei due figli in tenera età. Al colmo dell’ira, l’uomo, in stato di ubriachezza, le avrebbe scaraventato in faccia un comodino, dopo averla affrontata e picchiata con pugni e calci. Nella disperazione, la donna è riuscita a sottrarsi alla furia che la stava ulteriormente investendo e a raggiungere, con il volto tumefatto e insanguinato, un’abitazione vicina, dove ha trovato le prime cure e dalla quale è stato richiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Rogliano. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza