Corigliano Rossano, riapre parzialmente il traffico ferroviario a due settimane dal dramma di Thurio
A distanza di due settimane dal terribile incidente ferroviario avvenuto in località Thurio nel territorio del comune di Corigliano Rossano riapre, seppur parzialmente, il traffico dei treni. La notizia è giunta nella giornata di ieri e anche se per la maggior parte dei viaggiatori e anche e soprattutto dei pendolari permangono gravi disagi. A quanto si apprende sarà ripristinata una parte dei collegamenti sulla linea Jonica, dopo che il tratto interessato dall'incidente era stato sottoposto a sequestro da parte della Procura della Repubblica di Castrovillari. Nell'incidente ferroviario di Thurio, dove, si è verificato un micidiale scontro tra il treno regionale Sibari-Catanzaro e un camion che attraversava i binari, vi sono state due vittime: il capo treno Maria Pansini di 61 anni e il conducente dell'autoarticolato Said Hannaui di 26 anni. Il traffico fino a ieri è stato paralizzato, con gravi disagi per l'utenza che per altro ha lamentato una scarsa informazione da parte sua di RFI che di Trenitalia. Ad ogni modo, a partire dalla giornata di oggi, giovedì 14 dicembre, circa il 40% dei treni sulla tratta Catanzaro Lido-Sibari saranno riattivati, ma fino alla stazione di Corigliano. Da Corigliano a Sibari il servizio continuerà ad essere effettuato con autobus. «Auspichiamo che la Procura – ha dichiarato l’assessore regionale ai trasporti Emma Staine – termini al più presto le legittime verifiche del caso e dissequestri il tratto interessato per consentire la ripresa della normale circolazione ferroviaria. Ci affidiamo al lavoro degli inquirenti per la ricostruzione della dinamica dell’incidente, soprattutto in merito alla sicurezza e al corretto funzionamento degli impianti, e al contempo consentire a Trenitalia di riattivare i collegamenti per i tanti cittadini che utilizzano quotidianamente il treno». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza