Cinghiali in città. Sono stati “ripresi” dal video di un cellulare ieri poco dopo la mezzanotte. Il branco proveniva dalla Statale 108-Ter (che dà a Savelli), e dal crocevia di Palla-Palla s’è introdotto su via Panoramica, ma subito dopo il ponte sul Neto si è diretto dentro l’Olivaro, l’altro confinante popoloso quartiere dell’Olivaro. Forse il freddo e il nevischio della sera ha stanato il gruppo in cerca di cibo. Alla vista dell’uomo e perlopiù dei fanali dell’auto, il branco ha intrapreso la corsa verso la strada del Liceo scientifico.
Altre volte sono stati segnalati cinghiali qua e là: nei presso del ponte sull’Arvo, sulla dismessa Statale 107, e ancora in località Garga: quando uno di essi causò un incidente alla professoressa Mariuccia Spadafora, alla guida delle sua utilitaria e diretta a San Bernardo. Com’è noto occorrono urgenti provvedimenti mirati, poiché agricoltori e allevatori sono “disperati” a causa dei danni che ogni notte i mammiferi producono. Ma sin qui, almeno in Calabria, non s’è fatto ancora nulla, mentre la crescita -davvero esponenziale- è continua ovunque e si conferma specie aliena particolarmente invasiva e problematica.
Specie, dicevamo, vincitrici nell’Antropocene, che riesce a sopravvivere in contesti diversi tra loro, a fare fronte a un prelievo venatorio massiccio, e che negli ultimi decenni sta riuscendo a conquistare anche le aree urbanizzate, ambienti poco adatti per la maggior parte delle specie, proprio grazie alla sua plasticità e adattabilità. Secondo alcune recenti stime il numero dei cinghiali in Italia si aggira tra gli 800 mila e 1 milione e 200 mila. E con passar dei mesi la specie è sempre in aumento. Da qui l’urgenza impellente di intervenire per prevenire danni alla coltura e all’uomo, prima che sia davvero troppo tardi!
Caricamento commenti
Commenta la notizia