Sanità a Cosenza, Corcioni: «Quel cardiologo è stato aggredito alla presenza della guardia giurata»
Dopo l’ultimo episodio ai danni del cardiologo Carmine Carpino, interviene il presidente dei medici, Eugenio Corcioni, con una lettera-appello al commissario dell’Annunziata, Vitaliano De Salazar. «È con apprensione, rammarico e sgomento che dobbiamo registrare l’ennesima grave, vile, ingiustificata ed ingiustificabile aggressione nei confronti di un collega impegnato nel servizio di pronto soccorso, selvaggiamente aggredito mentre prestava la sua opera in un ambiente strutturale che certo non facilita il sereno espletamento dei delicati compiti affidati ai medici di pronto soccorso e con la cronica scarsità di personale. Il tutto, sembrerebbe, alla presenza della guardia giurata che, sollecitata ad intervenire, si sarebbe rifiutata di farlo, opponendo una clausola contrattuale secondo la quale, nelle circostanze date, suo compito sarebbe stato solo quello di allertare le forze dell’ordine e non impegnarsi per salvaguardare l’incolumità fisica del sanitario, in spregio, in ogni caso, alle regole del vivere civile». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza