Pensionato morto in seguito a un incidente stradale, assolti tecnici della Provincia di Cosenza
Un pensionato morto in ospedale in seguito a un incidente stradale. Una trama ricostruita inizialmente all’interno di una inchiesta sull’assistenza fornita dai sanitari. Una indagine che si rivelò un vicolo cieco. E così la Procura spostò le attenzioni sulle condizioni della strada Provinciale portando in giudizio alcuni tecnici dell’ente proprietario. Nel corso dell’istruttoria dibattimentale i difensori degli imputati hanno fatto emergere la completa estraneità ai fatti degli assistiti. In particolare i legali hanno puntato sulla normativa che, all’epoca del tragico incidente, escludeva l’obbligo di installare la barriera da parte dell’Ente Provincia (anche se la barriera era comunque presente). Un tassello mancante nel giorno in cui il 78enne perse il controllo del veicolo condotto finendo fuori strada autonomamente. L’uomo si sarebbe, poi, spento per un malore, così nell’editto d’accusa dopo 3 giorni in ospedale. Dopo quattro anni di udienze, consulenze tecniche, il Tribunale, in accoglimento pieno delle tesi dei difensori degli imputati gli avvocati Francesco Chiaia, Maura Berardi e Nicola Rendace ha pronunciato la sentenza assolutoria con formula piena. I legali hanno espresso soddisfazione per la decisione del giudice.