Fiera di San Giuseppe a Cosenza, si alza il sipario. Dal 16 chiuse anche le scuole paritarie
I primi avamposti sono sbocciati, in ordine sparso, già da qualche giorno. Nelle prossime ore le colonne mobili degli espositori entreranno in città e si sistemeranno rispettando l’ordine dei posti concordati con Palazzo dei Bruzi. I dettagli della “Fiera di San Giuseppe” edizione 2024 si conosceranno a mezzogiorno, in Municipio, nel corso della conferenza stampa convocata dal sindaco Franz Caruso, che presenterà l’evento insieme all’assessore alle Attività economiche e produttive, Massimiliano Battaglia, e al dirigente del settore Attività produttive ed eventi, Giuseppe Bruno. Ieri, intanto, il primo cittadino ha integrato l’ordinanza delle scuole. Caruso aveva già disposto, in occasione della Fiera di San Giuseppe, la chiusura, da sabato 16 a martedì 19 marzo, di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici, privati e parificati: scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e di secondo grado, con inclusione del Conservatorio di musica “Stanislao Giacomantonio” e ad eccezione dei nidi d’infanzia. Con il provvedimento aggiornato, il primo cittadino ha disposto anche la chiusura, da oggi al 19 marzo, del Convitto Nazionale “Telesio” in quanto, nel periodo dell’evento fieristico, non sarà possibile assicurare il servizio di scuolabus agli iscritti, per la chiusura delle strade e per problemi di circolazione dei mezzi nelle aree limitrofe alla fiera. Il nuovo provvedimento estende la chiusura, da sabato 16 a martedì 19 marzo, anche alle scuole paritarie cittadine (dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado) che non erano state inserite nelle precedenti disposizioni. Resterà chiuso da oggi, invece, il “Da Vinci-Nitti” la cui sede sorge proprio lungo il perimetro della fiera. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza