Cosenza, rideterminata la pena per Mario Gatto: dall'ergastolo a 30 anni. È accusato di tre omicidi
A conclusione di una battaglia legale durata 8 anni, le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione hanno cancellato l’ergastolo per Mario Gatto, rideterminando la pena in anni 30 di reclusione. La questione tecnica proposta - per primi - dagli avvocati Paolo Pisani e Cesare Badolato, e accolta dall’Alto Consesso, si fondava su una tesi che rappresenta un “novum” nel panorama giurisprudenziale italiano: la diminuente prevista per il rito abbreviato ha soprattutto carattere sostanziale, e non solo processuale. Sulla scorta di tale tesi, accolta dagli Ermellini, l’ergastolo per Mario Gatto è stato cancellato, e la pena perpetua è stata sostituita con la pena di 30 reclusione, in relazione agli omicidi Marchio, Pelazza e Sena, per i quali Gatto era stato condannato alla pena dell’ergastolo. I due penalisti hanno espresso soddisfazione per il risultato raggiunto.