La “Zumbini” ha il vizio di vincere. La scuola secondaria di primo grado di via Misasi – diretta dalla préside Marietta Iusi – anche quest’anno sarà sia il portabandiera regionale dei “Giochi matematici del Mediterraneo”, che delle “Olimpiadi di problem solving”. Con ciò dà conferma a una tradizione decennale evidenziando il lavoro artigianale e allo stesso tempo all’avanguardia dei docenti delle discipline interessate dalle varie competizioni.
I “Giochi matematici del Mediterraneo” – organizzati dall’Accademia italiana per la promozione della matematica “Alfredo guido” con sede a Palermo e di cui è referente per la “Zumbini” la professoressa Maria (Teresa) Gualtieri – hanno visto salire sul più alto gradino del podio Andrea Bruno della 2. D e Mario Bonofiglio della 3. G. Il primo ha superato la competizione regionale (che si è disputata nel mese di febbraio a Vibo Valentia e alla quale hanno partecipato sessanta degli iniziali duecento alunni) con un punteggio di 42 su 45; l’altro invece ha fatto “l’en plein” con un punteggio di 60 su 60. Entrambi dovranno rappresentare la Calabria alle finali nazionali che si svolgeranno a Palermo il 19 maggio. I giochi matematici hanno lo scopo di mettere a confronto gli allievi di diverse scuole che, gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione sportiva, sviluppano atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica. La competizione offre, inoltre, opportunità di partecipazione, integrazione e valorizzazione delle eccellenze. Alle “Olimpiadi di problem solving” – organizzate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e di cui è referente per la scuola di via Misasi il professore Roberto Greco – si è qualificata, con un punteggio di cento su cento, l’alunna Sara Silletta della 3. H, la quale rappresenterà la Calabria alla finale nazionale che si svolgerà il prossimo sabato a Cesena. Le Olimpiadi si propongono di stimolare la crescita delle competenze di “problem solving”, favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale, promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione. La gara è articolata in tre fasi. La prima si svolge all’interno dell’istituto e prevede quattro gare nei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio. Questa parte della competizione ha visto la partecipazione di 80 alunni. La finale regionale, alla quale hanno partecipato i 21 classificati della competizione precedente, si è svolta online nel mese di marzo. Sabato prossimo i 25 finalisti classificati in tutto il territorio nazionale dovranno gareggiare per la finale. «La scuola – ha sottolineato la préside Iusi – favorisce la partecipazione ai giochi matematici dei propri alunni organizzando attività di preparazione e allenamento sia in orario curriculare si extracurriculare».
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