Ora si delinea una vera e propria battaglia tra partiti e movimenti politici per aggraziarsi le simpatie dei candidati individuati come portatori di voti, mantenendo stretto riserbo sui nominativi per evitare interventi analoghi da parte degli avversari politici sul candidato, o verso congiunti soprattutto quando si tratta di famiglie in vista e portatrici di consensi. Ma succede anche che su candidati già noti si intervenga per portarli dalla propria parte, soprattutto su quelli che hanno cambiato orientamento politico. Non a caso, secondo quanto appreso dallo stesso soggetto, il consigliere comunale Francesco Madeo, ex capogruppo di Azione, che ha pubblicamente manifestato il cambio di orientamento politico assieme ad altri “amici”, decidendo di sostenere il sindaco Flavio Stasi, verso di lui la coalizione opposta si sta adoperando per farlo ritornare “all’ovile”. Ma a quanto sembra il consigliere di Azione ha ribadito e confermato con decisione la sua scelta e quella degli amici del gruppo a sostegno del primo cittadino. Intanto coloro i quali non hanno difficoltà a comparire all’esterno, si rivolgono verso a amici e conoscenti per informarli della loro candidatura. Tra questi, secondo quanto appreso dalla voce dei conoscenti, dovrebbe figurare l’ex responsabile dell’Ufficio Economato del Comune, Tonino Uva, che ha già avuto in passato esperienza politica ed anche di candidato nell’allora partito dell’Udeur, di cui è stato segretario cittadino, guidato a livello nazionale dell’On. Clemente Mastella. In quella veste Uva ha manifestato il proprio impegno per mantenere, così come è stato per alcuni anni, in vita il Tribunale di Rossano. Oggi, da dipendente comunale in quiescenza, sempre secondo le voci raccolte, avrebbe scelto di candidarsi in una delle liste civiche di Stasi (si parla della lista “Uniti per Stasi Sindaco”), per dare il proprio contributo civico verso la città. Anche nella coalizione opposta di centrodestra, con sindaco Pasqualina Straface, non si nasconde, Flavio Graziani, attuale infermiere della sala operatoria dell’ospedale Giannettasio dello spoke di Corigliano Rossano, che ha deciso di sostenere la coalizione di centrodestra candidandosi nella liste di Fratelli D’Italia, partito in cui milita da iscritto. Non confermerebbe la sua candidatura in Fratelli D’Italia, il consigliere comunale, Giovanni Maria Vergadoro, subentrato qualche mese addietro in consiglio Comunale in seguito alla triste scomparsa del consigliere comunale di Avanguardia Libera, Raffaele Vulcano facente parte del Gruppo Misto. Vergadoro, entrando in consiglio ha costituito il gruppo di FdI, assumendone il ruolo di capogruppo. Non abbiamo avuto possibilità di conoscere il motivo della non candidatura. Sembra, però, che abbia assunto la decisione per la presenza in una delle liste della coalizione a sostegno di Stasi del proprio socio con cui condivide l’attività imprenditoriale di commercio, Giovanni Spina.