Tra le persone coinvolte nel maxiblitz interforze eseguito nella provincia di Cosenza, questa mattina, a carico di 142 persone indagate a vario titolo per narcotraffico e associazione mafiosa c'è anche il finanziere Enrico Dattis, per cui è scattata la sospensione dal pubblico servizio.
I finanziere è indagato per rivelazione di segreti d'ufficio e associazione mafiosa. Oltre a lui all'interno dell'indagine figurano diversi esponenti della storica cosca Lanzino-Patitucci e del clan degli Zingari operanti anche sullo Ionio e sul Tirreno cosentino.
Sono finiti sotto la lente della Dda di Catanzaro anche Michele Di Puppo e Adolfo D’Ambrosio, ritenuti dagli inquirenti esponenti di spicco dei clan cosentini. Determinanti ai fini dell’inchiesta le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.
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