La “roba”. Il consumo di sostanze stupefacenti ha raggiunto nell’area urbana un livello parossistico. Il numero dei minori segnalato alla magistratura competente, i consumatori segnalati agli uffici della Prefettura, il susseguirsi di arresti e di sequestri di partite piccole e grandi di droga, offre la misura di quale sia la reale consistenza del problema. Negli ultimi cinque anni sono state sottoposte a indagini riguardanti lo spaccio e il traffico di cocaina, marijuana, hashsish e eroina quasi 2000 persone. Un numero enorme. Lo spaccio di droga ha coinvolto ragazzi e ragazze non ancora maggiorenni ritrovatisi, spesso impunemente, a vendere “fumo” e “erba” davanti ai plessi scolastici. La “coca” è invece diventata la compagna non tanto segreta invitata a partecipare alle feste private, mentre l’eroina, tornata di nuovo tristemente di moda (si fa per dire), è ricomparsa nella vita di uomini e donne sopravvissuti ai terribili anni ‘80 del secolo scorso. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza