Area dello Stombi pulita, transenne in ordine mentre il canale è quasi ostruito ma ancora transitabile per le piccole barche a motore. Dopo le fake circolate su un un ipotetico insabbiamento arrivano le precisazioni del Comune. Ente che già in febbraio aveva presentato una richiesta alla Regione per il dragaggio dell’area. Tuttavia, la Soprintendenza per i beni culturali, aveva chiesto la nomina di un archeologo subacqueo per verificare se nel mare ci fossero dei reperti. Una novità assoluta che «in ogni caso – ha spiegato il sindaco Gianni Papasso – come sempre avviene, ci siamo messi a lavorare e abbiamo risolto tutti i problemi che erano sorti, compresa la nomina dell’archeologo subacqueo che abbiamo scongiurato mostrando come l’area venga già disinsabbiata da oltre vent’anni con le stesse tecnologie e senza troppe preoccupazioni». Il Comune ha pure precisato che l’area circostante è in perfetto ordine, e anche le transenne sono a posto mentre lo Stombi non è completamente insabbiato perché da un lato alcune barche a motore continuano a passare. Una precisazione che s’è resa necessaria «perché – continua la nota – le foto e i video diffusi dai soliti leoni da tastiera in queste ore sono palesemente falsi e si riferiscono a molti mesi fa». Per il Municipio la situazione può dirsi pressoché risolta ed entro la prossima settimana arriverà l’autorizzazione per riprendere a dragare la sabbia in eccesso che si è accumulata a causa delle ultime mareggiate e del maltempo che abbiamo avuto sull’area jonica nelle ultime settimane. «In collaborazione con la Regione, siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di 10 milioni di euro per rifare il porto intitolato a “Jole Santelli” senza mai avere più problemi con l’eccessiva sabbia».