Scuola, c’è più tempo per aggiornare le Gps. A Cosenza la gioia dei prof iscritti ai percorsi abilitanti all'Unical
Ottime notizie ieri per i docenti precari e gli ingabbiati, cioè quanti grazie ai percorsi dei 30 Cfu stanno conseguendo un’ulteriore abilitazione oltre quella già posseduta, o magari la specializzazione sul sostegno, per guadagnare punti (sino a 36, dipende dal voto finale) nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) o riuscire a ottenere il trasferimento vicino casa e famiglia. Ieri il ministero dell'Istruzione e del Merito (Mim) ha accolto la richiesta di tanti, dando il via libera allo slittamento dei termini per l'aggiornamento delle Gps dal 10 al 24 giugno, consentendo così alle università di organizzarsi per poter chiudere i corsi in un tempo utile. L’Unical ha già messo in moto la macchina organizzativa che consentirà di terminare entro la nuova data, per dare modo ai corsisti di inserirsi in graduatoria. «Siamo grati al ministro Valditara – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – per aver compreso l'urgenza della nostra richiesta e per aver preso una decisione che va incontro alle esigenze di tanti insegnanti che stanno ultimando i corsi. Il dialogo costruttivo con le istituzioni è fondamentale per garantire che tutti possano operare al meglio, correggendo, laddove necessario, eventuali incongruenze». La gioia dei prof Lo slittamento è stato accolto con gioia dai tanti docenti che avevano sollecitato l'Università della Calabria ad anticipare la conclusione del percorso formativo. «Non essendo questa una soluzione praticabile e coinvolgendo la questione anche altri atenei – spiegano da Arcavacata – il rettore Leone aveva quindi presentato la proposta alla Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui) di chiedere al Mim l’allineamento delle date di fine corsi con quella della presentazione delle domande di aggiornamento delle graduatorie. La Crui, espressasi favorevolmente, ha avanzato l'istanza tramite la presidente Giovanna Iannantuoni. Il ministero ha accolto con favore le sollecitazioni degli atenei, riconoscendo l'importanza di un quadro temporale che consenta ai corsisti di concludere il loro percorso e presentare tempestivamente domanda di aggiornamento per le Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps)».