Cosenza

Lunedì 25 Novembre 2024

Cosenza, Palazzo Gervasi racconta 6 anni di lavoro a servizio della città

Questa mattina Palazzo Gerbasi, edificio nel centro storico della città di Cosenza, ha spalancato le sue porte per raccontare e raccontarsi. Un momento di bilancio e prospettive alla presenza del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, delle istituzioni locali che fanno rete nel sociale e di cittadini. È dal 2018, infatti, che una porzione di questo edificio storico è stato concesso in comodato d’uso alla Cooperativa La Terra la quale qui ha trovato casa al Centro Polifunzionale “Maddalena Romolotti”. “Le attività offerte dal Centro Polifunzionale "Maddalena Romolotti" sono molteplici e, nonostante siano rivolte principalmente all'integrazione e all'inclusione sociale degli immigrati regolari, sono tanti i cittadini cosentini, soprattutto donne e bambini residenti del centro storico, che partecipano attivamente alle iniziative proposte.”, dichiara con soddisfazione Gianni Romeo, presidente della Cooperativa “la Terra” cui il Centro Polifunzionale dedicato a Maddalena Romolotti afferisce. “Oggi abbiamo raccontato al sindaco cosa abbiamo realizzato in questi anni a Palazzo Gerbasi, in che modo abbiamo costruito legami, soprattutto con le donne straniere che vivono nel nostro centro storico e che per cultura non potrebbero frequentare luoghi di aggregazione” spiega Anna Marsico, referente del Centro, che prosegue: “Qui da noi le donne straniere hanno frequentato corsi d’italiano e ci hanno insegnato a preparare i loro piatti tipici con dei veri e propri scambi culturali con le donne del centro storico; a Palazzo Gerbasi abbiamo attivato corsi d’informatica, laboratori di riciclo, attività di doposcuola per bambini, cineforum, corsi di italiano e tutto quanto possa favorire il loro inserimento sociale e lavorativo nel nostro territorio e, in prospettiva, per migliorare la loro vita”. Un’attività il cui valore è stato riconosciuto all’unanimità da chi frequenta Palazzo Gervasi, dai cittadini del centro storico e dalle diverse comunità che frequentano quotidianamente il centro. Come la comunità ucraina che oggi, al termine della manifestazione dal titolo “Un cuore nel cuore della Città”, ha consegnato un attestato di ringraziamento. “L’auspicio è di poter continuare con lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo ad animare questo punto nevralgico della città”, conclude Gianni Romeo. “Sapere di rendere un servizio nel cuore di Cosenza che viene apprezzato ci incoraggia a fare di più e meglio per un numero sempre maggiore di persone che vive condizioni di disagio sociale”.

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