Entra nel periodo clou la bollente estate di docenti e personale ata. Di ruolo, ma anzitutto precari. Ci vorrà inizio agosto per l’iter destinati ai prof inseriti nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps), come ogni anno chiamati a scegliere le 150 scuole nelle essere convocati per un incarico annuale o in subordine supplenze più brevi. Uno slittamento importante rispetto agli anni passati, che mette rischio la pubblicazione degli incarichi entro fine agosto in modo che il primo settembre i prof possano essere tutti al loro posto. Sicuramente a inizio settembre dovrà essere chiuso l’iter relativo alle immissioni in ruolo dalle Graduatoria di merito (Gm) degli ultimi concorsi, dalle Graduatorie a esaurimento (Gae) ancora non esaurite e dalla prima fascia delle Gps per quanto riguarda il sostegno. Proprio nei giorni scorsi l’Ufficio scolastico provinciale ha pubblicato le Gae definitive del personale docente ed educativo di ogni ordine e grado, nonché gli elenchi di Sostegno di ogni ordine e grado. Sono valide per il biennio 2024/25 e 2025/26. Molte sono però già esaurite e quindi non ci sono precari in attesa d’una convocazione. Niente da fare, a esempio, per le Medie. Per quanto riguarda le Superiori, invece, solo cinque prof nelle Gae per la classe di concorso A018 (Filosofia e scienze umane), addirittura uno solo per la A019 (Filosofia e Storia). Da record, o quasi, la A046 (Scienze giuridiche-economiche) che coinvolge anche avvocati e commercialisti. Sono 89 gli aspiranti prof inseriti nelle Gae, ma con poche speranze di immissione rin ruolo poiché la classe di concorso è da tempo in esubero in Calabria. Dodici nelle Gae per la A047 (Scienze matematiche applicate). Solo 2 per la A054 (Storia dell’arte), 13 per la A045 (Scienze economico-aziendali), 1 sola per la A031 (Scienze degli alimenti), 2 per la A009 (discipline grafiche, Pittoriche e scenografiche), 1 pure per la A008 (Discipline geometriche, Architettura, Design d’arredamento e Scenotecnica). Poi basta, tutte le altre sono esaurite. Posizioni economiche ata Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato ieri il decreto che disciplina le modalità di attribuzione delle posizioni economiche al personale ata. Un provvedimento che consentirà una integrazione salariale delle retribuzioni del personale amministrativo, tecnico e ausiliario a fronte della maggiore professionalità acquisita. Il Fondo per le posizioni economiche ammonta a 137,72 milioni di euro. Di questi, 73,21 milioni sono destinati al finanziamento e alla rivalutazione delle 51.941 posizioni economiche già in godimento da parte del personale ata. Gli importi (lordo per dipendente) delle posizioni economiche sono così incrementati: per i collaboratori da 600 a 700 euro, per gli operatori da 600 a 800 euro, per gli assistenti la prima posizione economica aumenta da 1.200 a 1.300 euro mentre la seconda posizione economica passa da 1.800 a 2.000 euro.