Segnalati alcuni casi di tentativi di truffa dello specchietto/della pietra in città. A segnalare la presenza di alcuni soggetti fermi con le loro auto a bordo strada o nei piazzali sono stati alcuni cittadini di Doria.
Le strade interessate sono state le arterie che vanno soprattutto da contrada Garda a Doria o da Doria stessa verso Sibari. «Gli stessi – sottolinea un cittadino che ha denunciato pubblicamente la cosa – simulano un danno alla macchina e rincorrono il mal capitato per chiedere il pagamento del danno». Si tratta della truffa più utilizzata sulle strade per spillare soldi agli automobilisti inducendoli a pagare una somma per riparare al danno causato all’auto del truffatore, anche se in realtà la rottura dello specchietto non è mai avvenuta. Si tratta di un trucco molto semplice che consiste nel far credere all’automobilista che la sua macchina abbia involontariamente urtato il retrovisore dell’auto di chi sta mettendo in atto la truffa.
La vittima della truffa sentirà il rumore di un colpo secco molto forte sulla propria carrozzeria, di solito sulla fiancata, provocato in realtà da una pietra, dando l’illusione di un urto immediato. A quel punto va in scena la frode. E nei giorni scorsi il copione è stato eseguito alla perfezione: un signore di Doria che viaggiava con la sua auto, dall'incrocio di Garda verso località Torre della Chiesa è stato inseguito da una vettura il cui conducente faceva segno di fermarsi.
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