La porta degli inferi si è spalancata subito dopo lo svincolo cittadino dell’A2, di primo pomeriggio, verso Rogliano. È lì che, per cause in corso d’accertamento, due veicoli sono entrati in collisione sulla carreggiata meridionale. Un incidente con tre feriti trasportati all’“Annunziata” dai sanitari del 118. Tre persone che sono giunte, fortunatamente, in condizioni non gravi, anche se per uno degli automobilisti si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberarlo dal groviglio di lamiere contorte nel quale, il malcapitato era rimasto intrappolato. Sul posto, anche gli agenti della Stradale e il personale dell’Anas che hanno lavorato intensamente per ridurre i disagi. Lo scontro, però, ha aggravato le già critiche condizioni della circolazione sulla carreggiata meridionale della Salerno-Reggio Calabria in un sabato da bollino nero con tanti veicoli provenienti dal Nord Italia e dall’estero e diretti nella Calabria meridionale e in Sicilia per le vacanze. Automezzi che avevano già dovuto superare in mattinata altri imbuti più a Nord, tra Salerno e Battipaglia e tra Sicignano e Sala Consilina. La febbre negli occhi degli automobilisti è salita velocemente dentro quell’imbuto man mano che la coda s’allungava verso lo svincolo di Cosenza Nord-Rende proseguendo anche oltre per alcuni chilometri. Una strada ridotta ad ingorgo nonostante la rimozione dei cantieri per i lavori di adeguamento dell’autostrada del “Mediterraneo”. Opere che promettono un futuro radioso e costituiscono lo spunto per combattere la rassegnazione, restituendo speranza a una terra malandata come la Calabria. La sperimentata sinergia tra soccorritori ha consentito di rimuovere il tappo in tempi ridotti pur dovendo fare i conti con l’inevitabile colonna di auto sotto il solleone.