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Corigliano Rossano, straniero investito da un'auto pirata chiede aiuto in una stazione di servizio. Ricoverato in ospedale, non è in pericolo di vita

L'ospedale Giannettasio di Rossano

Sarebbe stato investito da un veicolo “pirata” sulla Statale 106, questa mattina, nel tratto che attraversa Corigliano Rossano, nell’area urbana di Rossano. L’uomo di nazionalità olandese, in evidente stato di difficoltà, si sarebbe presentato in un bar con area di sosta lungo la Statale, chiedendo aiuto a gran voce e cercando di farsi comprendere con il suo italiano stentato. Esercenti e avventori hanno quindi inoltrato le richieste di soccorso e sul posto è giunta una ambulanza del servizio di emergenza del 118, nonché una pattuglia della polizia del locale Commissariato di pubblica sicurezza, diretto dal vicequestore Domenico Lanzaro. L’uomo, tra il dolore fisico e la scarsa conoscenza della lingua, sentava a farsi capire, ma dalle sue condizioni è stato evidente la necessità di cure mediche per quanto non riuscisse a spiegare come si fosse fatto male. Da qui il trasferimento all’ospedale “Giannettasio” di Rossano. Una volta giunto in Pronto soccorso, i sanitari di turno hanno riscontrato una profonda ferita, un taglio netto alla schiena che arrivava fino ai glutei. Da una prima ispezione non sembrava fosse prodotta da un’arma da taglio, ma di uno squarcio prodotto dall’impatto con un corpo contundente. Viste le condizioni si è quindi reso necessario un intervento chirurgico anche per suturare le profonde lacerazioni. Ad ogni modo, a quanto si è appreso, l’uomo è rimasto sotto osservazione ma non versa in pericolo di vita.

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