Si avvia verso la conclusione il procedimento penale intentato ai due responsabili delle passeggiate nelle gole e ai sindaci interessati dal passaggio del torrente Raganello. Il 27 settembre, infatti, toccherà ai consulenti delle difese, in particolare agli ingegneri Pino Campanella e Pasquale Saladino ricostruire gli accadimenti del 20 agosto 2018, vale a dire nel momento in cui una nube intensa si formò, e questo nella mattinata, sul mar Tirreno, nei pressi di Scalea, per poi spostarsi sulle montagne del Pollino e San Lorenzo Bellizzi. La sessione del procedimento, che a dicembre dovrebbe giungere a conclusione, metterà in risalto anche la posizione delle difese in ordine ai sistemi di allertamento meteo e ai passaggi effettuati dalle centrali operative romane prima della sciagura. Furono 32 gli escursionisti o semplici liberi escursionisti che stavano percorrendo la parte superiore delle Gole del Raganello. Tutti vennero travolti dal torrente in piena, quindi trascinati nell’area di confine tra i comuni di Civita e Francavilla Marittima. Alcuni, i più fortunati, trovarono riparo su alcuni pietroni posti in alcuni tratti del percorso.