Ultimo fine settimana prima del grande ritorno in classe. Per i ragazzi, poiché i docenti l’hanno già fatto dal 2 settembre quando hanno ripreso ufficialmente servizio per preparare l’anno che verrà. Che per alcuni istituti è già cominciato. Lunedì in provincia di Cosenza torneranno in classe 88mila studenti, qualcuno in più o qualcuno in meno in virtù degli ultimi cambiamenti ancora possibili. Ma siamo lì. Tra l’altro con la conferma del trend negativo che è ormai noto da tempo. Quest’anno il calo nel numero degli alunni è stato generalizzato in tutte e cinque le province, e quindi consolidato a livello regionale. Nel Cosentino, a esempio, nelle settimane successive alla chiusura delle iscrizioni risultavano 88.329 alunni, -630 rispetto all’anno scolastico 2023/2024 quando invece erano 88.959. E siamo la provincia che in termini percentuali perde di meno rispetto alle altre dove il calo assume i contorni di una picchiata. Nel Vibonese per il prossimo anno scolastico a marzo risultavano 20.003 alunni, addirittura 1.241 in meno rispetto ai 21.244 del 2023/2024. Nel Crotonese 23.923 alunni da settembre, 567 in meno rispetto ai 24.490 passato. Nel Catanzarese il dato delle iscrizioni raccontava di 45.649 alunni, 855 in meno rispetto ai 46.504 del 2023/2024. Infine il dato relativo alla provincia di Reggio Calabria con 72.139 alunni, 1.159 in meno rispetto ai 73.298 dell’anno scolastico precedente. Quindi il dato regionale: 250.043 alunni chiamati a rispondere alla prima campanella di lunedì, meno 4.452 rispetto ai 254.495 dell’anno scolastico chiuso a giugno.