La prima campanella è suonata anche per gli alunni della Scuola in ospedale. Hanno vissuto con gioia il primo giorno di scuola come tutti gli altri, anche con collegamenti con gli istituti di... appartenenza. Bambini e ragazzi costretti in corsia dalla malattia così possono continuare a frequentare grazie all’impegno di docenti inseriti nell’organico speciale di questo straordinario percorso formativo. Sono cinque le realtà attive in Calabria: a Cosenza, Cetraro, Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria. Sempre affiancate a un reparto di Pediatria. Nella città dei Bruzi come nel resto della Calabria ne è responsabile Marina Del Sordo (in foto), dirigente dell’Istituto comprensivo cosentino “Roberta Lanzino” di via Negroni che è pure scuola polo regionale. La preside Del Sordo è inoltre vice presidente nazionale della rete di scopo. La scuola in ospedale copre dall’Infanzia (la Calabria è una delle poche regioni italiane a servire questa fascia di istruzione) alla scuola Secondaria di secondo grado. L’organico è fluttuante, come avviene con quello della Scuola in carcere, poiché legato alla necessità di bambini e ragazzi ricoverati. La scuola a domicilio Parallelamente si muove la Scuola a domicilio che può essere richiesta dalla famiglia del ragazzo malato per ottenere lezioni a casa poiché il piccolo è impossibilitato a muoversi per varie ragioni. Si tratta di un’altra, meravigliosa, storia di civiltà e aiuto, vicinanza e solidarietà. Scritta ogni giorno da docenti che restano lontano dai riflettori, operano in silenzio garantendo aiuto quasi sempre fondamentale. Diamo i numeri I dati relativi all’anno scolastico passato raccontano, sia per la Scuola in ospedale che per l’Istruzione domiciliare in ambito regione, di Calabria 58 progetti e 3.964 ore erogate per essi, 123 docenti impegnati. Sono stati 2.840 gli alunni seguiti: 757 all’Infanzia, 1462 alla Primaria, 405 alla Secondaria I grado e 216 alla Secondaria di II grado. Nello specifico le Scuole in ospedale calabresi sono l’Istituto comprensivo Cosenza III “Roberta Lanzino” di via Negroni a Cosenza, l’Ic “Catanzaro nord est Manzoni”, l’Ic "Galilei -Pascoli" di Reggio Calabria, l’Ic di Cetraro, l’Ic “Vittorio Alfieri” di Crotone. Per l’anno scolastico 2024-25 la scuola in ospedale di Crotone è stata assegnata all'Ic "Cutuli – Don Milani", mentre a Reggio Calabria è stata assegnata all’Ic “Vitrioli Principe di Piemonte – Galilei Pascoli”. Per l’anno scolastico che verrà i progetti già avvisti il 16 settembre sono sette. Al momento l’organico di diritto della Scuola in ospedale cosentina conta due docenti all’Infanzia, quattro alla Primaria, una cattedra intera di Lettere e un’altra di Matematica alla Media. Per quanto invece riguarda le Superiori, non ci sono docenti in organico ma vengono utilizzati docenti delle Medie abilitati per l’insegnamento anche nella Secondaria di secondo grado. Gli studenti che hanno fatto richiesta per questo anno scolastico restano 2.840 studenti, 70 con disabilità e 76 di nazionalità non Italiana.