Si scende in piazza per manifestare contro l'idea del parco eolico. Domenica prossima si terrà a Corigliano Rossano una manifestazione che unirà idealmente le coste calabresi in segno di protesta per l'installazione delle pale eoliche nelle acque antistanti la costa jonica cosentina e del crotonese. L’iniziativa si intitola “Un tuffo contro le pale difendiamo gli ecosistemi per le future generazioni” e punta a coinvolgere i cittadini in un'azione simbolica di difesa del territorio e del paesaggio naturale che potrebbe essere minacciato da progetti industriali legati alle energie rinnovabile. Oltre a Corigliano Rossano, in contemporanea, la manifestazione si terrà nelle località di Cropani, Crotone Guardavalle Marina e Squillace. Per quanto riguarda Corigliano Rossano in particolare l'iniziativa si terrà a Schiavonea nella zona della Madonnina e sono invitate a partecipare oltre ai manifestanti, anche le associazioni ambientaliste, semplici cittadini e chiunque abbia a cuore un impatto devastante sull’ecosistema ecologico e paesaggistico degli impianti offshore. L'inizio della manifestazione è fissato per le ore 10:00 e prevede un gesto simbolico, ossia un tuffo collettivo in mare finalizzato a ribadire l'importanza di preservare gli ecosistemi Marini e costieri. Come è noto il progetto dovrebbe prevedere la realizzazione di un parco eolico-fotovoltaico in mare ossia un Impianto ibrido per la generazione di energia elettrica da fonte rinnovabile eolica e fotovoltaica, con ubicazione offshore avente potenza complessiva di 540 MW. Il parco eolico/solare galleggiante sarà composto da 28 pale eoliche, disposte su tre file, alte 160 metri l’una, con un diametro di rotazione di 236 metri, posate ognuna su piattaforme triangolari galleggianti larghe 150metri, lunghe 137 e profonde 80.