È stato assolto perché il fatto non sussiste il dottor Maurizio Cesareo, che era accusato della morte di Pietro Novellis, avvenuta il 31 luglio 2020 a Grisolia. Nessuna responsabilità anche per la Casa di cura Ninetta Rosano - Tirrenia Hospital di Belvedere M., dove il signor Novellis si era recato al Pronto soccorso il 22 luglio 2020 ed era stato dimesso nella stessa data. Il processo, celebrato innanzi al giudice dell’udienza preliminare presso il Tribunale di Paola, era iniziato il 4 agosto 2020, dopo il ritrovamento, il 2 agosto, del cadavere del Novellis nella sua abitazione. Fu, quindi, conferito dal pm della Procura della Repubblica di Paola, dottor De Franchis, l’incarico di procedere ad autopsia, con incarico dato dai familiari all’avvocato Antonio Crusco. Le indagini furono subito indirizzate nei confronti dei medici che avevano tenuto in cura il paziente una settimana prima del decesso e lo avevano dimesso, con la tesi della colpa medica.
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