Una strada che assomiglia sempre di più a un autodromo. È viale Magna Grecia, nel tratto compreso tra il viadotto autostradale e i campi sportivi. Specie di sera, questo rettifilo viene attraversato ad altissima velocità dai veicoli, in entrambe le direzione, creando seri pericoli all’utenza degli impianti calcistici che si affacciano sul viale. È diventata un’impresa portarsi da un lato all’altro della strada o immettersi sulla carreggiata. Si sono registrati in passato anche alcuni incidenti per fortuna di lieve entità. Gli appelli per dotare viale Magna Grecia di dossi artificiali che possano rallentare la velocità delle automobili finora si sono rivelati inutili. E i rischi permangono. I genitori che di sera si recano negli impianti calcistici a prelevare i figli lamentano da anni la presenza di queste insidie. Ma la possibilità di rendere più sicuro viale Magna Grecia non è mai stata seriamente presa in considerazione. Anche di giorno, comunque, la situazione non è migliore, tanto che è facile incrociare veicoli che viaggiano a velocità elevata. Non pochi i casi di autisti che hanno perso il controllo dei loro mezzi ribaltandosi e finendo a ciglio strada. La presenza delle pattuglie delle forze dell’ordine che vigilano sull’ordine pubblico non basta come deterrente. Serve perciò un intervento deciso da parte dell’amministrazione comunale per tutelare in modo particolare l’utenza sportiva ma più in generale per rendere sicura una delle arterie più trafficate dell’area urbana collegando il capoluogo a Castrolibero, Rende e altri comuni vicini.
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