Dal divieto d'avvicinamento ai domiciliari. Sono dunque scattati gli arresti domiciliari per un 55enne responsabile di atti persecutori e minacce. L'uomo, cosentino, lo scorso 12 novembre, in violazione del divieto di contattare la vittima, le inviava un ulteriore messaggio di minaccia generando nella persona offesa, un professionista rendese, un fondato timore per la propria incolumità. Il Gip di Cosenza, vista l’istanza avanzata dal Pm della locale Procura della Repubblica, ha ritenuto il comportamento dell’indagato reiterativo della condotta già censurata, decretando perciò la sostituzione della misura in atto.