Non solo città unica, referendum ed attese. Ben 80 famiglie rendesi hanno a cuore anche - e soprattutto - la vicenda del Psc tuttora in stand by. Si tratta dei proprietari dei terreni posti al confine del Campagnano: Santa Chiara che continua per tutta Santa Rosa e che si affaccia anche su via Verdi, in prossimità della casa Comunale. «Urbanisticamente è quella parte di città che doveva essere il proseguimento naturale della città di Cosenza e che per scelte urbanistiche di quegli anni, non lo è stata», dicono alcuni di loro. Intanto la prima notizia: il convegno pubblico previsto nel mese di novembre è slittato a dicembre, una volta per tutte accantonata la questione referendum. «Indici residenziali bassissimi, lotti di grande dimensione nonché destinazioni a servizi di alcune aree di completamento residenziale, hanno fatto sì che queste aree diventassero aree occupate da cespugli ed erbacce», dicono. Nelle parole di Carmelo Perri c'è tanta amarezza: «La variante al Prg aveva portato entusiasmo a tutti noi, negli anni. Ed invece, pur se con tanti sacrifici abbiamo acquistato i terreni, nulla si può fare oggi. Neppure venderli…». Ad ogni modo regna fiducia in tutti loro. Soprattutto a seguito degli incontri che i commissari prefettizi, Michele Albertini, Santi Giuffrè e Rosa Correale, stanno svolgendo con progettisti ed Ordini professionali.