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Acri e Castrovillari, due scuole perdono l’autonomia: la Regione revoca i provvedimenti dello scorso anno

La città del Pollino e Acri ridimensionate nelle loro autonomie scolastiche. Tutte le scuole elementari, tutte le scuole dell'infanzia, tutte le scuole medie di Castrovillari adesso faranno parte di un unico Istituto Comprensivo. La Giunta regionale calabrese, nella seduta di ieri, ha deliberato la riorganizzazione della Rete scolastica regionale in attuazione del Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze numero 127 del 30 giugno 2023 che, per l’anno 2025-2026, riconosce alla Regione Calabria 279 autonomie scolastiche, con conseguente soppressione di due autonomie, una per la città Metropolitana di Reggio Calabria, un’altra per la provincia di Catanzaro.
Inoltre, tenuto conto della mancata proroga dell’articolo 5, comma 3, del D.L. 215/2023, sono state adottate le conseguenti determinazioni a completamento dell’iter avviato con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e le province calabresi, con conseguente accorpamento di altre 7 autonomie così suddivise: 2 per la provincia di Cosenza (oltre a Castrovillari anche Acri); 2 per quella di Reggio Calabria ed una per le rimanenti province calabresi. Anche ad Acri resterà un solo Istituto superiore. La proroga dello scorso anno aveva portato la seguente situazione nella città del Pollino: Istituto Comprensivo 1, composto da “Giustino Fortunato” (180 alunni) e Direzione Didattica 1 “Villaggio Scolastico” (680 alunni) e Comprensivo 2 con Scuola “De Nicola” (331 alunni) e Direzione Didattica 2 “SS Medici” (458 alunni).
L’adeguamento dello scorso anno ha ultimato i suoi effetti proprio in queste ore, per cui detta scadenza le autonomie aggiuntive sono sparite e verrà ripristinato lo schema approvato dalla Regione il 15 dicembre dello scorso anno. Bisognerà ora capire cosa comporterà ai fini logistici e organizzativi questi accorpamenti.

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