Cosenza

Sabato 11 Gennaio 2025

Cosenza, davanti chi tra Zilli e Fumagalli?

Alessandro Micai ritrova il Mantova lungo la sua strada. Si tratterà del secondo approccio da avversario ai colori che ha indossato all’alba della sua carriera. Il portiere è uno degli uomini di maggiore esperienza e carisma presenti all’interno del gruppo. Ed è a lui che il Cosenza si affida nel complicato percorso salvezza. Domani pomeriggio dovrà barrare la strada alla squadra della sua città, qualcosa che non gli è riuscito nel match d’andata quando ha incassato tre reti, subendo anche qualche critica per un paio di esse. Il 31enne fra pochi giorni celebrerà i suoi due anni in maglia silana. Un viaggio in cui ha difeso i pali della porta rossoblù in 80 circostanze, subendo 95 reti e mantenendo la sua saracinesca abbassata in 25 circostanze. Nel match d’andata contro i biancorossi di Possanzini ha vissuto una delle sue serate peggiori. Soltanto contro Como (cinque gol subiti) e Genoa (poker) ha incassato un passivo peggiore (tre reti anche nel match di dicembre 2023 contro la Ternana). Nel primo confronto del nuovo anno vuole partire con il piede giusto, tornando a mantenere alto il suo muro a distanza di due mesi e mezzo dall’ultima volta. Scelte di formazione. Sono vari i dubbi che Alvini dovrà sciogliere per il match di domani pomeriggio. Il tecnico toscano ha modificato in alcuni casi le sue gerarchie in merito all’undici rossoblù. L’ultima serie di sfide con un solo punto conquistato rimette in discussione lo schieramento del Cosenza, che in ogni caso non dovrebbe prescindere dall’abituale 3-4-2-1. In questo momento, il reparto meno in discussione è quello arretrato. Con l’intoccabile Micai, le decisioni dell’allenatore dei silani passeranno anche attraverso le condizioni di Christian Dalle Mura. Il terzetto favorito per il match contro i lombardi sembra comunque essere quello composto da Sgarbi, Venturi e Caporale. A centrocampo, sulla corsia destra, rientrerà Ricciardi dal primo minuto. L’esterno romano era rimasto fuori dall’undici nell’ultima gara del 2024, quando il Cosenza si è presentato al “Mapei” per affrontare il Sassuolo. Sul versante opposto sono concentrati gli interrogativi maggiori. D’Orazio potrebbe tornare protagonista ma deve guardarsi da Ciervo e dal possibile outsider Cimino, a sorpresa scelto nel confronto di Reggio Emilia di due settimane fa. A formare la diga mediana dovrebbero tornare nuovamente in tandem Charlys e Kouan, che si sono alternati nella squalifica. Se l’ivoriano dovesse essere avanzato per ragioni d’opportunità Kourfalidis affiancherebbe il brasiliano. Un’ipotesi che sembra comunque secondaria. In attacco, il ballottaggio riguarda Zilli e Fumagalli. Se dovesse spuntarla il friulano, Mazzocchi partirebbe alle sue spalle di fianco a Florenzi. Altrimenti, l’ex Reggiana e Sudtirol guiderebbe la prima linea, con il numero dieci e il sardo. Artistico dovrebbe trovare spazio a partita in corso. La rifinitura sarà preceduta dalla conferenza stampa di Alvini. Il tecnico tornerà nel giorno della vigilia dell’incontro a distanza di un mese. L’ultima volta è successo prima della partenza per Cesena il 12 dicembre.

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