Interi quartieri di Corigliano Rossano senz’acqua. Migliaia di famiglie travolte dall’esasperazione e dai disagi. Il Comune dice basta ed è pronta a trascinare in Tribunale la Sorical per interruzione di pubblico servizio. L’ennesimo ritardo nell’intervento di riparazione della condotta non di competenza comunale è stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso ormai pieno, soprattutto dopo i giorni difficili di super lavoro della macchina comunale legate ai danni causati dal maltempo. L’azione legale sarà perseguita «a tutela dell’Ente comunale, ma soprattutto della Comunità che ormai da mesi vive il disagio insostenibile di una interruzione a settimana, con l’aggravante della ritardata riparazione». In una articolata nota, l’esecutivo parla di una «intollerabile negligenza degli addetti Sorical nel non rendersi conto per ore del corretto funzionamento di un impianto da decine di litri al secondo, unita alla inqualificabile superficialità con la quale la riparazione non è stata immediatamente predisposta». Il problema risale a sabato scorso, giorno in cui le squadre della manutenzione del Municipio erano intente a riparare la condotta adduttrice comunale nel torrente Celadi (Cona-Pantasima) che serve il centro storico di Rossano. Nel pomeriggio, l’improvvisa carenza idrica allo Scalo di Rossano, nelle zone servite dalla Sorical (“Macrocioli”). Il sindaco Flavio Stasi, informato del problema ha fatto immediatamente contattare i responsabili della Sorical, i quali non sarebbero stati neanche a conoscenza del problema.