Neonata rapita a Cosenza, la gioia dei genitori. La madre: “Accanto a noi ci sono degli angeli”. Il padre: “Bellissimo riabbracciarla”
«Al momento sono felice. Vissuto un incubo e in quei momenti ho pensato il peggio, di non rivederla più. Poi tutta la Calabria si è data da fare per trovare la mia bambina. Poliziotti, carabinieri, tutte le forze dell’ordine, tutti quanti. Accanto a me c'è sempre stata una poliziotta, Samantha, un angelo». Così Valeria Chiappetta, la mamma di Sofia, la neonata rapita e ritrovata della Polizia, ha ricordato i terribili momenti vissuti dal momento della scomparsa della figlia al ritrovamento. La donna è ancora ricoverata nella clinica Sacro Cuore dove ha partorito. Anche lo choc subito ha suggerito ai sanitari di trattenerla ancora. E’ probabile che la donna e la neonata possano tornare a casa domani o al più tardi dopodomani.
Le parole del padre
«Bellissimo riabbracciare mia figlia, sono contento. La bimba sta bene. Come sta mia moglie? diciamo bene». A dirlo, sorridente ma chiaramente stanco dopo avere trascorso ore di inferno, è stato il padre della neonata rapita ieri sera a Cosenza, Federico Cavoto, e ritrovata dalla polizia. L’uomo stamani si è recato all’ospedale dell’Annunziata a prendere la piccolina, quindi è tornato alla clinica Sacro cuore dove si trova la moglie e da dove la piccola è stata rapita. La coppia, da quanto si è appreso, dovrebbe rientrare oggi a casa dove ad aspettarli c'è il figlio più grande di 6 anni.«I genitori sono stanchi ma felici» ha detto la nonna.